Le Vie del Pane : il Panificio Cerri a Meano (BL)
Massimo Cerri si
esprime da molti anni nel settore dell’arte bianca.
‘Oltre al
laboratorio artigianale di Meano di Santa Giustina (ove ho
concentrato la
produzione), abbiamo
aperto con mia sorella un altro punto vendita a
Ponte nelle Alpi, Le
Fregole, che ci stà regalando delle ottime soddisfazioni”.
Cerri è un nome le
cui origini, con tutta probabilità, possono essere ricercate nella
vicina Emilia
Romagna.
“ Nel lavoro, come
nella vita, ho scelto di previlegiare la qualità piuttosto che la
quantità. Non
fornisco la grande distribuzione, scelgo con attenzione le farine,
propongo una carta
del pane adatta alle diverse esigenze. Non risparmio sulla
qualità delle
materie prime,anzi!”.
Cerri è talmente
entusiasta del proprio lavoro, che già nel 2011 i bambini della
scuola
dell'infanzia di
Meano si sono recati presso il suo panificio, accompagnati
dalle insegnanti,
per assistere ad una vera e propria lezione sul pane.
“Si dice “buono
come il pane” perché in assoluto non esiste pane che non sia
buono,
che non sia
nutrimento per chi lo mangia. Il profumo del pane appena sfornato
risveglia antiche
sensazioni e attiva tutti i nostri sensi: la vista con il suo colore
dorato,
l’olfatto col suo
profumo unico e inconfondibile, il tatto con la sua crosta ruvida o
liscia, l’udito
con la sua croccantezza e, naturalmente, il gusto con il suo sapore
che non stanca mai.”
Così la stessa
filosofia Massimo esprime anche nel settore dei dolci da forno,nella
pasticceria
tradizionale,che rappresentano l’altro ‘territorio’ delle sue
personalissime
esperienze.Insomma panificio
che vai, artigiano che trovi!
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