MUSEO DELL’ARTE MOLITORIA – Mulino Cocconi
Il
 Museo dell’Arte Molitoria “Mulino Cocconi” si trova al centro del 
nucleo abitato di Borgo Molino in frazione Ospedaletto di Gemona del 
Friuli. La struttura risale all’inizio dell’800, precisamente del 1806 
B.C. tale data la si può leggere sulla chiave di volta del portale in 
pietra. Nella località di Ospedaletto, già nel 1431 operava  un altro 
mulino detto “ molino con sega” di proprietà di Martino DE Brugnis, e 
negl’anni successivi si contavano altri sette di Molini, oltre a un 
battirame e un batti ferro, tutti alimentati da una roggia detta 
“Plovia” cioè pubblica proveniente dal Tagliamento e risalente al 200. 
Documenti d’archivio attestano che la famiglia Cocconi divenne 
proprietaria dell’edificio dall’inizio del XIX secolo.
Il Museo di Arte Molitoria è allestito 
al piano terra nell’antica sala di macinazione dove sono collocati tutti
 gli strumenti  e gli ingranaggi che consentivano al mulino di operare. 
Delle originali tre macchine in pietra ne rimane una sola, la quale 
rimase in funzione fino al 1973, assieme a una macina a cilindri in 
ghisa della fine dell’800 e a un interessante campionario di oggetti e 
attrezzi utilizzati un tempo nell’attività.
Il Mulino Cocconi, è l’unico mulino ad acqua recuperato dopo il terremoto del 1976, dunque per la popolazione  ha una
 grande importanza dal punto di vista culturale e simbolico. La 
struttura oggi è sede operativa dell’Ecomuseo delle Acque che l’ha 
trasformato  in un centro culturale e formativo dove mette a 
disposizione aule didattiche, una biblioteca con sala di lettura aperta 
al pubblico e alcuni allestimenti interattivi disposti nelle varie sale 
del museo.  Il Mulino aderisce alle iniziative, sostenute dall’Ecomuseo,
 di orientare lo sviluppo futuro del territorio in una logica di 
sostenibilità ambientale, economica e sociale, di responsabilità e 
partecipazione dei soggetti pubblici e privati e dell’intera comunità 
gemonese.
 grande importanza dal punto di vista culturale e simbolico. La 
struttura oggi è sede operativa dell’Ecomuseo delle Acque che l’ha 
trasformato  in un centro culturale e formativo dove mette a 
disposizione aule didattiche, una biblioteca con sala di lettura aperta 
al pubblico e alcuni allestimenti interattivi disposti nelle varie sale 
del museo.  Il Mulino aderisce alle iniziative, sostenute dall’Ecomuseo,
 di orientare lo sviluppo futuro del territorio in una logica di 
sostenibilità ambientale, economica e sociale, di responsabilità e 
partecipazione dei soggetti pubblici e privati e dell’intera comunità 
gemonese.
Il Mulino Cocconi essendo l’unico mulino
 ad acqua recuperato dopo il terremoto del 1976, è stato vincolato dalla
 Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici, Archeologici, 
Artistici e Storici del Friuli Venezia Giulia ed inserito nella Rete 
museale della Provincia di Udine.
Aperture:
su richiesta 338.7187227
Ingresso gratuito
Servizi offerti: visita guidata € 
5.00,bookshop, laboratorio didattico per adulti, corsi di formazione, 
attività didattica per le scuole, centro di documentazione (archivio di 
fototeca,videoteca e biblioteca) gadgets
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Museo dell’Arte Molitoria Mulino Cocconi
Borgo Molino, Largo Beorcje, 12
Ospedaletto – 33013 Gemona del Friuli
info@ecomuseodelleacque.it
cea.mulinococconi@virgilio.it
 
Borgo Molino, Largo Beorcje, 12
Ospedaletto – 33013 Gemona del Friuli
info@ecomuseodelleacque.it
cea.mulinococconi@virgilio.it
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